A cura di Vic
di Tom Rosenberg – USA – 2015 – 17’
Corto – Concorso internazionale
Come si fa a spiegare la violenza esercitata costantemente dagli uomini? Come si fa a concepire che un uomo compia l’azione disumana, e al contempo più umana che mai, quella di uccidere? Lo fa l’investigatore privato Louis Akin, nel cortometraggio “Nothing Human”, raccontando di come ha ricostruito i fatti di una sparatoria avvenuta negli Stati Uniti. Durante i 17 minuti del suo racconto, sono giunta a pormi molte domande, tra le quali la principale: cosa significa “essere umani?”. Quello di Tom Rosenberg è un cortometraggio che presenta una scenografia a sfondo scientifico, ma una trama alquanto filosofica, poiché porta a riflettere. Ciò che mi ha colpito è la semplicità e al contempo la profondità dei discorsi di Akin, talmente seri e veri da ritrovarmi io stessa ad annuire e a pensare “quanto hai ragione”.