Articolo su AZIONE
16.11.2015
di Guido Grilli
Cuffiette, microfono, mixer, server e un pc. Così dall’aula di un liceo gli studenti diventano redattori, speaker, animatori di una radio digitale trasmessa sul web. Il loro linguaggio è spontaneo, informale, eppure non manca la cura per tempi, spazio, formato, secondo l’arte richiesta dall’antico mezzo di comunicazione che diffonde non già via etere la creatività degli aspiranti giornalisti under 19, bensì attraverso Internet. Come ascoltarne i prodigi degli studenti?