- Ansia da prestazione. Il diritto al fallimento
Sessualità, lavoro, carriera scolastica, accettazione, inclusione, sostenibilità, prospettiva di un futuro, distanza sociale, costruzione di relazioni… sono solo alcune delle tematiche a cui i giovani adulti (ma anche i genitori) guardano con preoccupazione.
In questa puntata parleremo di società della performance, soprattutto per quanto riguarda le aspettative dei ragazzi nei confronti del futuro e di loro stessi e le aspettative dei genitori nei confronti dei ragazzi. Quando siamo giovani sentiamo gli adulti rivolgerci frasi come “La scuola è il tuo lavoro”, ma tutto questo essere performanti, sfrenatamente competitivi e vincenti a tutti i costi, comporta uno stato d’ansia che rischia di influire ancor più negativamente sul rendimento e su tutti gli altri aspetti della nostra vita. Iniziamo a sperimentare il giudizio e la valutazione oggettiva sulle nostre azioni tramite i voti a scuola e poi all’università e molto spesso questi numeri finiamo per sentirceli attaccati addosso, come un marchio relativo alla nostra persona e non a ciò che abbiamo fatto in quel preciso momento. Qual è il modo giusto per valutare i ragazzi a scuola e all’università? Quante di queste dinamiche poco costruttive ci trasportiamo poi in età adulta e nel mondo del lavoro?
Le aspettative degli adulti incidono sulle scelte dei figli? Quanto i genitori tracciano la strada davanti ai figli, senza prestare ascolto alle loro inclinazioni? Quanto li preparano al mondo degli adulti e alla vita?
E ancora… cos’è il fallimento? E soprattutto… per vivere bene, devo per forza vincere?