NETTUNE
Network di radiofonia studentesca* (*attività extrascolastica)
settembre 2025 – giugno 2026
“DISCONNESSIONI AFFETTIVE: TRADOTTE IN VIOLENZA“
NETTUNE è il network di radiofonia studentesca del Canton Ticino. Dal 2017 ha costituito una sua associazione indipendente, coadiuvata da Radio Gwendalyn.
“DISCONNESSIONI AFFETTIVE: TRADOTTE IN VIOLENZA” è il titolo del nuovo progetto di NETTUNE.
Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione verso le forme di sofferenza psicologica che colpiscono, in particolare, adolescenti e giovani adulti. Tra queste, l’abuso emotivo e la dipendenza affettiva rappresentano una realtà spesso invisibile ma profondamente invalidante, capace di generare traumi silenziosi che condizionano lo sviluppo affettivo, cognitivo e relazionale della persona. Laddove i bisogni emotivi primari vengono ignorati, svalutati o manipolati, possono insediarsi fragilità profonde e durature, che si esprimono nel tempo attraverso forme complesse di disagio. Anoressia, disturbi del comportamento alimentare, dipendenza affettiva, ritiro sociale, ansia, pensieri ossessivi, rabbia repressa, gelosia patologica e sensazioni di vuoto interiore sono solo alcune delle manifestazioni sintomatiche di un malessere che affonda le radici in esperienze precoci di trascuratezza affettiva e invalidazione emotiva. A queste si associano spesso una percezione distorta della realtà, bassa autostima, solitudine, intolleranza verso sé stessi e gli altri, fino a un progressivo isolamento. In un contesto sociale ancora segnato da stereotipi di genere, sessismo e ideali di perfezione irraggiungibili, diventa fondamentale offrire spazi di ascolto e riconoscimento, in cui i giovani possano esprimere il proprio disagio senza paura di giudizio o esclusione.
A cura dell’Associazione Analfabeti
Responsabile Associazione: Yessenia Baratella (Liceo di Lugano 1)
Coordinato da Pacton Herbert (Radio Gwendalyn)
Coordinamento logistico e tecnico: Charlotte Ferry (Liceo di Lugano 1) e Qemal Ibraimi (Radio WOW)
Supervisione finanziaria: Fabrizio Ceppi (Radio Gwendalyn)
INDICE
- Introduzione
- Il Progetto
- Obiettivi Stagione 2025/2026
- Ampliamento del Network Nettune
- I Percorsi
- Collaborazioni Radio LiMe Sport
- Collaborazioni
- Le Radio di Nettune Network
- Palinsesto Radio
- Zona Copertura DAB+
- Applicazione Radio iOS e Android
- Workshop
- Organigramma 2025/2026
- Le messa in onda
- Durata progetto
- Produzione e contributo proprio
- Trasferte e spostamenti
- Tecnica del Network
- Partner
- Biografie coordinatori
- Partner Radio Gwendalyn
1. Introduzione
Con l’undicesima edizione, NETTUNE rafforza il proprio ruolo come spazio di dialogo e confronto, ponendosi come un’arena in cui favorire l’incontro paritario tra le diverse voci coinvolte. Il progetto si articola attorno a tre principi fondamentali: la diffusione di un’informazione consapevole, la promozione della libera espressione delle opinioni nel rispetto reciproco, e la sospensione del giudizio quale presupposto per un ascolto autentico. Tali valori permettono non solo di approfondire in modo critico e partecipato le tematiche affrontate, ma anche di consolidare i legami interpersonali tra i partecipanti. NETTUNE si configura così come uno strumento didattico, formativo e di supporto, capace di generare conoscenza e consapevolezza all’interno di contesti educativi e sociali.
Attraverso il linguaggio radiofonico, NETTUNE si propone come strumento educativo e creativo che consente ai giovani di esercitare il pensiero critico, di costruire una propria visione del mondo e di maturare una consapevolezza individuale e collettiva. Ogni edizione si sviluppa attorno a un tema centrale, individuato in modo condiviso e valorizzato sia attraverso il contributo metodologico dei coordinatori, sia — e soprattutto — grazie allo sguardo autentico e personale dei partecipanti. I ragazzi sono invitati a riflettere, confrontarsi e dialogare tra pari e con l’esterno, a partire dalle proprie esperienze. La progettazione e realizzazione di puntate, rubriche, interviste e contenuti radiofonici rappresenta per loro un’occasione concreta per esprimersi, interrogarsi e promuovere un confronto aperto e consapevole sui temi proposti.
La salute mentale costituisce un elemento essenziale del benessere complessivo dell’individuo, comprendendo le dimensioni emotive, psicologiche e relazionali della persona. Essa incide sul modo in cui ciascuno pensa, sente, agisce, affronta le difficoltà quotidiane, costruisce relazioni e prende decisioni. Una buona salute mentale è fondamentale in ogni fase della vita, dall’infanzia all’età adulta. Tuttavia, le problematiche legate alla salute mentale sono sempre più diffuse e colpiscono milioni di persone a livello globale. Disturbi come depressione, ansia e condizioni legate allo stress determinano conseguenze significative non solo per l’individuo, ma anche per le famiglie, i luoghi di lavoro e l’intero tessuto sociale.
È dunque necessario promuovere una cultura della prevenzione, dell’ascolto e del sostegno, ponendo la salute mentale sullo stesso piano della salute fisica. Così come ci si prende cura del corpo attraverso corretti stili di vita e controlli medici, anche il benessere psichico richiede attenzione, consapevolezza e interventi mirati. Alla luce di ciò, Nettune si fa promotore di iniziative volte a sensibilizzare, informare e garantire spazi di espressione sicuri e inclusivi per le giovani generazioni. Mediante il loro coinvolgimento diretto, Nettune intende dare voce alle situazioni di disagio, favorire il dialogo e contrastare lo stigma, affinché la salute mentale possa essere affrontata con naturalezza e responsabilità. Investire nel benessere psicologico dei giovani significa investire nel futuro dell’intera comunità.
2. Il Progetto
Nato come rete di radiofonia studentesca, NETTUNE ha dato vita a dinamiche redazioni all’interno di diversi licei del Canton Ticino – Mendrisio, Lugano e Bellinzona – trasformando la scuola in un laboratorio di produzione e riflessione radiofonica. Anche nel nuovo anno scolastico, queste realtà continueranno il proprio percorso, arricchite dall’esperienza maturata e accompagnate dal costante supporto tecnico e pedagogico dei coordinatori del progetto.
Negli ultimi anni si è assistito a un incremento significativo dei casi di disagio tra i giovani, spesso attribuito alla pandemia da Covid-19 (è verosimile che il Covid abbia esacerbato un fenomeno che già stava accadendo). Tuttavia, sebbene la crisi sanitaria abbia acuito molte criticità, non può essere considerata l’unica causa di tale fenomeno. Durante l’adolescenza, fase cruciale per lo sviluppo del sé e delle relazioni sociali, la chiusura delle scuole, il confinamento domestico, la limitazione delle interazioni con i pari e l’incertezza sul futuro hanno rappresentato fattori aggravanti. Fenomeni come depressione, autolesionismo e disturbi alimentari si sono diffusi con maggiore intensità.
Il disagio giovanile è un fenomeno complesso, alimentato da una molteplicità di fattori tra loro interconnessi, che riflettono tanto i cambiamenti sociali e culturali quanto le condizioni individuali e familiari che caratterizzano la crescita delle nuove generazioni.
In particolare:
- L’individualismo crescente – alimentato dalla cultura della performance e dall’uso intensivo dei social media, favorisce la costruzione di identità basate sull’apparenza, esponendo i giovani più fragili a sentimenti di inadeguatezza e solitudine.
- Il ruolo della famiglia – sempre più indebolito dai ritmi di vita frenetici e dalle elevate aspettative genitoriali, rischia di non fornire il supporto emotivo necessario a un sano sviluppo psico-affettivo.
- L’accesso facilitato a sostanze stupefacenti – sempre più presenti e facilmente reperibili, rappresenta un rischio concreto per la salute mentale e fisica degli adolescenti.
- La sovraesposizione tecnologica – contribuisce all’isolamento sociale e all’emergere di nuove forme di dipendenza, come la dipendenza da social network o il disturbo da gioco online.
- L’incertezza per il futuro – legata alla precarietà lavorativa e alle preoccupazioni ambientali, genera nei giovani un profondo senso di vulnerabilità.
- I disturbi del comportamento alimentare – in costante crescita tra le fasce più giovani della popolazione, rappresentano un segnale allarmante di disagio psichico e relazionale. Tali disturbi, spesso legati a dinamiche di controllo, autostima e percezione corporea, sono strettamente connessi a pressioni sociali e ideali irrealistici promossi dai media digitali.
- La diffusione di comportamenti violenti – si manifesta con crescente frequenza tra i giovani, sia nel contesto fisico che digitale. Bullismo, cyberbullismo, aggressività verbale e fisica possono derivare da contesti familiari disfunzionali, mancanza di modelli educativi, frustrazione sociale e disagio emotivo, contribuendo ad alimentare circoli viziosi di esclusione e sofferenza.
L’intreccio di questi molteplici fattori, aggravato da una società in costante trasformazione alla velocità della luce, contribuisce al manifestarsi di crescenti malesseri. Tale scenario favorisce l’insorgenza di disturbi comportamentali e psicologici sempre più gravi e diffusi, ponendo nuove sfide in ambito educativo, sociale e sanitario. Il nostro obiettivo per questa nuova stagione è affrontare con rigore e sensibilità il complesso panorama del disagio giovanile. Intendiamo rispondere alle molteplici domande che emergono osservando i giovani di oggi: quali sono le cause profonde di queste sofferenze? Quali percorsi hanno intrapreso e in che modo la società, in continuo mutamento, influisce sul loro sviluppo? Ci interrogheremo sulla possibilità di prevenire l’insorgere di queste fragilità, sul peso che le nuove generazioni portano con sé, sul rischio che queste condizioni pongano allo sviluppo armonico della persona e cercheremo di capire come si possa intervenire, in tempo utile, per favorire una crescita più sana e consapevole, mettendo al centro la salute mentale. Attraverso un’analisi attenta di fenomeni spesso sottovalutati o ignorati — come il ritiro sociale degli hikikomori — approfondiremo le dinamiche individuali e collettive che contribuiscono a creare disagio, con l’intento di offrire strumenti di comprensione e, dove possibile, di risposta.
I luoghi e gli strumenti di lavoro di questa edizione si possono così riassumere:
- Singole redazioni attive nei licei di Mendrisio, Lugano 1 e Bellinzona.
- Forum Radio – Un mosaico di lingue: creazioni di podcast in tedesco e francese da oltre Gottardo dalle varie Università Svizzere. (vedi punto 4).
- Emissioni in diretta radiofonica per le puntate mensili dallo studio di Radio Gwendalyn (DAB+) a Chiasso.
- Radio LiMe Sport una radio portatile, fornita di mixer, microfoni e cuffie, a disposizione dei ragazzi per spostarsi sul territorio Svizzero per seguire gli eventi sportivi.
3. Obiettivi Stagione 2025/2026
- Continuità nelle radiocronache sportive con il canale “Radio LiMe Sport”
- Continuità delle trasmissioni sportive con il canale “Radio Jungle Sport”
- Rinnovamento e consolidamento delle radio studentesche già attive
- Continuità e professionalità delle messe in onda
- Creazione di workshop sulla radiofonia e sul giornalismo
- Collaborazione con le reti radiofoniche e gli spazi di creazione della RSI
- Collaborare con eventi e realtà presenti sul territorio, partecipare attivamente, cercare partner
- Migliorare la comunicazione con l’esterno, in particolare i comunicati stampa
- Offrire un’attività culturale extrascolastica che avvicini gli studenti delle scuole superiori alla comunicazione e arte radiofonica
- Ampliare contatti sul territorio Nazionale, grazie al Forum Radio – Un mosaico di lingue: costruire ponti in Svizzera
4. Ampliamento del Network Nettune
Nel corso della stagione 2025/2026, NETTUNE Network celebra il suo decimo anniversario, un traguardo significativo che testimonia un decennio di attività consolidate e riconosciute nel contesto scolastico del Cantone Ticino. A partire dalla precedente stagione, il progetto ha avviato un percorso di espansione strategica, che proseguirà con rinnovata energia anche nell’anno in corso, con l’obiettivo di estendere ulteriormente la rete di istituti coinvolti.
In quest’ottica, NETTUNE intende rafforzare la propria presenza all’interno del territorio ticinese, includendo progressivamente i licei finora non ancora partecipanti, la Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona e i Centri professionali commerciali. Parallelamente, il Network guarda con interesse all’orizzonte nazionale, avviando un dialogo con realtà affini oltre Gottardo, in particolare attraverso la collaborazione con il Forum radiofonico. L’ampliamento del progetto mira a offrire a un numero sempre maggiore di studenti un’esperienza educativa e formativa nell’ambito radiofonico, capace di coniugare creatività, intrattenimento e lo sviluppo di competenze trasversali, in particolare comunicative, relazionali e organizzative. Forte del sostegno delle istituzioni scolastiche e dell’entusiasmo crescente tra i giovani, NETTUNE si conferma come un punto di riferimento nel panorama della radiofonia scolastica, proiettato verso nuove sinergie e orizzonti.
- Creazione di una redazione presso il liceo di Lugano 2, Lugano 3, Locarno.
- Creazione di una redazione presso Scuola Cantonale di Commercio Bellinzona.
- Creazione di una redazione presso Centro professionale commerciale Chiasso, Bellinzona, Lugano, Locarno.
Parallelamente al desiderio di ampliare la propria presenza sul territorio ticinese, Nettune continua a collaborare con Radio Vostok di Ginevra, consolidando così la propria visibilità anche nella Svizzera romanda. Questo partenariato si concretizza attraverso la partecipazione attiva al blog dell’emittente (https://blogostok.radiovostok.ch/), offrendo uno spazio aggiuntivo per la diffusione di contenuti e per il dialogo interculturale. La sinergia con Radio Vostok rappresenta un’importante opportunità per accrescere la notorietà del Network Nettune a livello nazionale, favorendo al contempo lo scambio linguistico e culturale tra le diverse regioni del Paese. Tale collaborazione arricchisce i rispettivi palinsesti, stimolando un confronto creativo e costruttivo tra redazioni e pubblici differenti, in linea con la missione di Nettune di promuovere l’inclusione e la pluralità delle voci all’interno del panorama radiofonico svizzero.
Durante la stagione 2024/2025, Nettune ha avviato una significativa collaborazione con studenti provenienti dalle università delle regioni svizzero-tedesche e romande (Lucerna – Friburgo – Neuchâtel – Losanna). Questa sinergia ha portato alla realizzazione del Forum radiofonico che ha rappresentato un importante passo verso un’integrazione linguistica e culturale a livello nazionale.
La creazione del Forum radiofonico rappresenta un’evoluzione strategica rispetto all’impostazione originaria delineata nel Dossier Nettune 2024/2025, che prevedeva la costituzione di redazioni radiofoniche presso le Università di Neuchâtel, Friburgo, Lucerna e Losanna. In fase di attuazione, si è ritenuto opportuno adottare un approccio più flessibile e rispettoso delle realtà preesistenti nei rispettivi contesti universitari e territoriali. Per evitare sovrapposizioni con progetti già attivi e per favorire una maggiore partecipazione, è stato istituito il Forum radiofonico “Un mosaico di lingue: costruire ponti in Svizzera”, una piattaforma digitale accessibile attraverso il sito ufficiale di Nettune (www.nettune.ch). Questo spazio virtuale consente ai redattori provenienti dalle regioni francofone e germanofone della Svizzera di pubblicare e condividere i propri podcast in modo autonomo e collaborativo. Il Forum si configura come uno strumento dinamico di partecipazione giovanile, mirato a promuovere l’inclusione e la valorizzazione della diversità linguistica, principi cardine del progetto Nettune. I contenuti attualmente in fase di pubblicazione testimoniano l’impegno, la creatività e l’entusiasmo delle giovani redattrici e dei giovani redattori coinvolti. Il progetto contribuisce in modo concreto a rafforzare il dialogo interculturale e a consolidare il ruolo del Network Nettune quale piattaforma di riferimento per il collegamento tra le diverse regioni linguistiche della Svizzera.
5. I Percorsi
I percorsi tracceranno un filo conduttore in linea con il tema principale delineato nel dossier di questa stagione. Si configureranno come una mappa che consentirà ai giovani di intraprendere un viaggio radiofonico e culturale, rappresentando un’opportunità per mettersi alla prova e sperimentare in modo tangibile i progressi compiuti nel corso dell’anno, nonché individuare gli elementi di vulnerabilità su cui concentrare gli sforzi nell’anno a venire.
“DISCONNESSIONI AFFETTIVE: TRADOTTE IN VIOLENZA”
Nettune è pienamente consapevole della complessità e della delicatezza del tema legato al disagio giovanile, ma accoglie con determinazione la sfida di affrontarlo in modo serio, approfondito e responsabile. Si tratta di un argomento che coinvolge non solo gli adolescenti, ma anche coloro che hanno già superato le prime fasi della vita adulta, sollevando interrogativi profondi sulla reale condizione di benessere delle persone. L’obiettivo è, come sempre, dare voce ai giovani, raccogliendo e valorizzando le loro esperienze e prospettive, per restituire uno spaccato, seppur parziale, della realtà attuale. Allo stesso tempo, si vuole favorire un confronto costruttivo con operatori del settore, psicologi e rappresentanti di diverse generazioni, nella convinzione che da questo dialogo possano emergere riflessioni nuove, attuali e in sintonia con le trasformazioni sociali in atto. Molte delle problematiche vissute oggi, infatti, non sono nuove, ma si ripresentano ciclicamente: ciò che cambia è il contesto, più aperto, più consapevole, e in molti casi più pronto ad affrontarle con coraggio e lucidità.
Attraverso podcast, incontri e dirette, le redazioni si impegneranno a costruire spazi di ascolto sicuri, inclusivi e partecipativi, in cui gli adolescenti possano esprimere liberamente pensieri, emozioni, paure, aspirazioni e opinioni, contribuendo attivamente a una riflessione collettiva su un tema che ci riguarda tutti.
- Confronto tra generazioni
Nel contesto attuale, segnato da trasformazioni sociali rapide e spesso disorientanti, si impone una riflessione profonda su come viene percepito e affrontato il disagio psicologico adolescenziale. Quanto incide lo sguardo dell’adulto nella lettura di questi disagi? E quanto, invece, è fondamentale restituire centralità e legittimità alla voce di chi quel malessere lo vive in prima persona? In questa puntata, ci interrogheremo su chi sia davvero autorizzato a parlare del dolore giovanile: è sufficiente l’interpretazione dell’adulto o è necessario, oggi più che mai, creare spazi in cui siano i giovani stessi a raccontarsi, a dare nome e forma alla propria sofferenza? Approfondiremo quali luoghi – fisici, virtuali, relazionali – siano oggi disponibili per esprimere il disagio e quali modalità siano più efficaci per affrontarlo. Rifletteremo inoltre sul ruolo dell’adulto: quanto è utile o necessario il suo sostegno e quando, invece, può risultare più funzionale un confronto tra pari, tra coetanei che condividono esperienze simili? Un dialogo tra generazioni è possibile e auspicabile, ma può essere realmente efficace solo se si parte dal riconoscimento autentico del vissuto giovanile. Attraverso testimonianze, contributi di esperti e spazi di confronto, cercheremo di dare voce a queste domande, con l’intento di comprendere meglio i bisogni dei ragazzi e promuovere una cultura dell’ascolto, dell’empatia e della cura condivisa.
- Le ferite invisibili: comprendere l’abuso emotivo
La puntata si propone di approfondire il tema dell’abuso emotivo, una forma di violenza psicologica spesso sottovalutata ma profondamente lesiva. Verranno analizzati i meccanismi attraverso cui si manifesta — come la svalutazione, il controllo, l’umiliazione o la manipolazione affettiva — e le conseguenze a lungo termine che può generare, in particolare nei giovani. L’abuso emotivo nasce spesso in contesti familiari o relazionali disfunzionali, dove mancano affetto stabile, ascolto empatico e rispetto dei confini individuali. Le radici possono risalire a modelli educativi rigidi, a esperienze di trascuratezza affettiva o a dinamiche di potere e dipendenza affettiva non risolte. Attraverso il coinvolgimento diretto dei giovani e la condivisione delle loro esperienze e testimonianze, la puntata si propone di indagare in profondità un fenomeno tanto diffuso quanto spesso invisibile. L’obiettivo è offrire uno spazio di ascolto e riflessione, facendo emergere il legame tra vissuti affettivi disfunzionali e le fragilità emotive che si manifestano sin dall’infanzia. La puntata intende promuovere una maggiore consapevolezza collettiva, favorire l’individuazione precoce delle dinamiche relazionali dannose e diffondere strumenti utili alla prevenzione, con l’intento di contribuire alla costruzione di una cultura basata sul rispetto, sulla cura e sulla salute emotiva delle nuove generazioni.
- Corpi che gridano
In questa puntata approfondiremo le cause alla base dei disturbi del comportamento alimentare (DCA), patologie complesse che nascono dall’intreccio di diversi fattori di rischio: psicologici, socio-culturali e biologici. Sarà nostra cura indagare le esperienze di sofferenza che spesso precedono l’insorgenza del disturbo, con particolare attenzione ai traumi personali, come abusi, esperienze di bullismo, conflitti familiari, vissuti depressivi, bassa autostima e tendenze al perfezionismo o al controllo. Cercheremo di comprendere come questi elementi possano contribuire alla costruzione di un rapporto disfunzionale con il corpo e con il cibo, diventando veri e propri segnali di un disagio più profondo. Accanto a questi aspetti individuali, analizzeremo anche l’impatto dei fattori socio-culturali, come i modelli estetici irrealistici promossi dai media e dalla società, che possono alimentare nei giovani un senso costante di inadeguatezza e spingere verso comportamenti estremi per aderire a ideali di perfezione fisica. Attraverso il contributo di professionisti, esperienze dirette e momenti di riflessione condivisa, proveremo a tracciare un quadro più ampio e consapevole delle origini di queste patologie, con l’obiettivo di riconoscerne i segnali, promuovere la prevenzione e sostenere un percorso di ascolto e cura.
- Vite in pausa: l’eco silenzioso degli hikikomori
Il fenomeno degli hikikomori rappresenta una forma estrema di ritiro sociale volontario che coinvolge in particolare adolescenti e giovani adulti. Le cause sono complesse e multifattoriali, ma tra le principali concorrono la mancanza di affetto stabile, l’abuso emotivo e la dipendenza affettiva. Questi elementi compromettono profondamente lo sviluppo dell’identità e dell’autostima, generando insicurezza, ansia e difficoltà relazionali. In un contesto affettivo disfunzionale, il giovane può percepire il mondo esterno come minaccioso o ostile, sviluppando la convinzione di non essere all’altezza o di non meritare relazioni sane. L’abuso emotivo, anche se non visibile, erode gradualmente la fiducia in sé stessi e negli altri, mentre la dipendenza affettiva genera legami instabili, che alternano idealizzazione e rifiuto. Queste dinamiche possono sfociare in una chiusura progressiva verso l’esterno, con la conseguente rinuncia alla scuola, al lavoro e alla vita sociale. Il ritiro diventa una forma di protezione, ma anche di sofferenza silenziosa. Senza un intervento adeguato, il rischio è l’isolamento cronico, spesso accompagnato da disturbi depressivi, ansia sociale e difficoltà a reinserirsi nei contesti collettivi. Il riconoscimento precoce e il supporto psicologico sono fondamentali per interrompere questo ciclo e favorire percorsi di riemersione.
- Il bisogno che lega
In questa puntata esploreremo il tema della dipendenza affettiva, un fenomeno sempre più diffuso che può condizionare profondamente la qualità delle relazioni e il benessere individuale. Analizzeremo le diverse cause che possono scatenare questa forma di bisogno emotivo, partendo da esperienze di attaccamento precoce, traumi relazionali, carenze affettive in età infantile e dinamiche familiari disfunzionali. Cercheremo di comprendere come la dipendenza affettiva possa manifestarsi attraverso un bisogno eccessivo di approvazione, paura dell’abbandono, difficoltà a stabilire confini sani e una costante ricerca di rassicurazione nell’altro. Approfondiremo anche il ruolo di fattori psicologici come bassa autostima, insicurezza e paura di solitudine, che possono alimentare questo circolo vizioso. La puntata offrirà uno sguardo attento sulle dinamiche alla base della dipendenza affettiva, con l’obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza, e prevenzione. Sarà l’occasione per promuovere la cultura dell’ascolto, dell’autonomia emotiva e del rispetto di sé nelle relazioni interpersonali.
6. Collaborazioni – Radio LiMe Sport
Nata nella stagione 2021/2022 Radio LiMe Sport, continuerà a dar modo ai partecipanti di:
- spostarsi sul territorio Ticinese, della Svizzera Francese e Svizzera Tedesca
- diventare parte attiva di eventi sportivi e culturali
- incontrarsi tra ragazzi e ragazze di percorsi, formazioni, interessi e provenienze differenti
- collaborare con realtà culturali e sociali del territorio in modo concreto e attivo
- realizzare dei workshop specifici con professionisti del settore
Tra le collaborazioni previste, segnaliamo:
- Il Film Festival dei diritti umani di Lugano (ottobre 2025)
- Sportissima 2025
- Lo spazio di creazione digitale WeTube della RSI
- Centri giovani del territorio ticinese
- KEEP FIT WITH RADIO 2025 – Festival Internazionale del Teatro e della Scena Contemporanea
- Radio Futuro – Emittente movimento sciopero per il clima
- MargaTv
- You Ticino Web Tv
- Cornèr Arena
- Radio Gwendalyn – Radiocronache sportive trasmesse in DAB+
7. Collaborazioni
- Sportissima – 14 settembre 2025
Sportissima si configura come un affascinante incontro dedicato allo sport, concepito per regalare ai partecipanti una giornata all’insegna dell’attività fisica e della scoperta di nuove discipline. Questo evento riveste una rilevanza particolare poiché non solo si propone di promuovere lo sport, ma anche di offrire a Nettune l’opportunità di farsi conoscere e apprezzare. Oltre alla partecipazione alle varie discipline sportive in programma, l’evento prevede interviste, giochi e quiz attentamente organizzati per intrattenere il pubblico presente. Tali attività aggiuntive sono pensate per arricchire l’esperienza dei visitatori, rendendola ancor più divertente e coinvolgente. L’obiettivo di Nettune è duplice: promuovere lo sport e presentare sé stesso come un’organizzazione dedicata a favorire l’attività fisica e il benessere attraverso il suo coinvolgimento in Sportissima. La sua presenza mira a creare un impatto positivo e memorabile, fornendo dettagli sulle sue iniziative e interagendo con il pubblico in modo accattivante.
- Centro Giovani presenti sul territorio
Il Network Nettune ritiene imprescindibile instaurare fruttuose collaborazioni con i diversi Centro Giovani presenti sul territorio, sia per quanto concerne l’ambito sportivo che per qualsivoglia altra manifestazione idonea ad coinvolgere la gioventù locale. Tale sinergia offrirà ai giovani l’opportunità di esplorare le potenzialità del mezzo radiofonico, consentendo loro di partecipare in maniera attiva, godere delle manifestazioni e trascorrere momenti piacevoli in compagnia dei loro coetanei.
Si tratta di un’esperienza già sperimentata e approvata, che coniuga l’entusiasmo per lo sport, l’interesse per il giornalismo, l’abilità di conduzione e la socializzazione, generando un’occasione unica per condividere emozioni e imparare in modo divertente e collaborativo.
- Keep Fit With Radio – dal 03 ottobre al 12 ottobre 2025
Una collaborazione fruttuosa prende forma tra Radio Gwendalyn, il Progetto Nettune (dedicato alla creazione di programmi radiofonici nei Licei ticinesi) e la sezione giovani del prestigioso Festival Internazionale del Teatro e della Scena Contemporanea (FIT).
Gli attori principali di questa sinergia sono i giovani giornalisti di Nettune e i membri della giuria YOUNG&KIDS del FIT, che, disseminati tra gli angoli e i marciapiedi del festival, si dedicano alla raccolta di opinioni, dibattiti e idee inerenti al teatro contemporaneo.
Il progetto si propone di avvicinare i giovani residenti nel Canton Ticino al mondo del teatro contemporaneo, sfruttando il dialogo e il confronto in diretta, due elementi condivisi tra l’arte radiofonica e la scena teatrale. L’obiettivo primario consiste nel formare i giovani nell’arte dello sviluppo di un occhio critico nei confronti degli spettacoli, andando oltre il semplice giudizio del “mi piace” o “non mi piace”.
Gli spettacoli teatrali saranno sottoposti a un’analisi approfondita che comprenderà gli aspetti drammaturgici, i messaggi veicolati, la forma e le sensazioni evocate, con una particolare attenzione alle interviste sia agli artisti che al pubblico, contribuendo così a un’esperienza di fruizione culturale più ricca e approfondita.
- Film Festival Diritti Umani (FFDUL) – dal 12 ottobre al 19 ottobre 2025
Il Film Festival Diritti Umani Lugano (FFDUL), nato nel 2014, il Film Festival Diritti Umani – Lugano rappresenta il più importante Forum sui Diritti Umani ed il primo Festival del Film su queste tematiche organizzati nella Svizzera italiana. Il Festival intende informare e sensibilizzare un pubblico variegato sulle problematiche legate al rispetto dei Diritti Umani, proponendo un forum aperto che metta in evidenza l’universalità e le diverse sfaccettature della tematica. L’obiettivo è quello di sensibilizzare attraverso un programma cinematografico di qualità e momenti di approfondimento e discussione, arricchiti da un’importante presenza di ospiti. Il Festival pone un accento speciale sulla partecipazione dei giovani, dedicando loro degli spazi privilegiati, proponendo giornate destinate agli allievi delle Scuole Medio Superiori, delle Scuole Professionali e degli istituti Universitari del Cantone. I redattori di Nettune si propongono di approfondire questi temi delicati, portando la loro voce e il loro pensiero.
- Cornèr Arena – Lugano
La proficua sinergia tra la redazione sportiva di Radio LiMe Sport e la Cornèr Arena di Lugano ha raggiunto un apice di successo grazie all’impeccabile impegno del team. I dirigenti della Cornèr Arena si mostrano entusiasti del lavoro svolto dalla redazione, anticipando con trepidazione la stagione 2025/2026. La prestigiosa Cornèr Arena fornirà ai giovani giornalisti una location di prima classe, consentendo loro di condurre radiocronache con un tocco di professionalità ineguagliabile.
La possibilità di interagire e intervistare i talenti dell’hockey svizzero di persona conferisce al team di Radio LiMe Sport un accesso privilegiato, trasmettendo emozioni e informazioni in modo esclusivo ai propri ascoltatori. Questa collaborazione ha rappresentato una spinta motivazionale per i ragazzi, spingendoli a perfezionarsi ulteriormente nell’arte delle dirette sportive. Dopo tre anni di collaborazione, è innegabile il raggiungimento di uno standard eccellente nella comunicazione sportiva, testimoniato dalla conferma di questa partnership con la Cornèr Arena.
Il riconoscimento del talento della redazione sportiva è un incoraggiamento significativo, spingendo i ragazzi a continuare a fornire servizi di qualità nel mondo dello sport e a ambire a livelli sempre più elevati nella loro narrazione sportiva. La passione e la professionalità dimostrate dalla redazione hanno contribuito notevolmente al miglioramento nella trasmissione delle emozioni degli eventi sportivi e nell’informare il pubblico con precisione e competenza.
8. Le Radio di Nettune Network
- Radio LiMe è la radio degli studenti del Liceo di Mendrisio. È stata fondata nell’anno scolastico 2009 / 2010.
- Radio LiMe Sport è il nuovo canale dedicato interamente allo sport. È stato fondato nell’anno scolastico 2021 / 2022.
- Radio JungleCiani è la radio degli studenti del Liceo di Lugano 1. È stata fondata nell’anno scolastico 2014 / 2015.
- Radio Jungle Sport è il nuovo canale dedicato interamente allo sport. È stato fondato nell’anno scolastico 2024/2025.
- Radio BoA è la radio degli studenti del Liceo di Bellinzona. È stata fondata nell’anno scolastico 2023/2024.
- Forum Radio – Un mosaico di lingue: costruire ponti in Svizzera È stato fondato nell’anno scolastico 2024/2025
9. Palinsesto Radio
Palinsesto Radio LiMe: La redazione trasmette settimanalmente dal proprio studio nel Liceo di Mendrisio. Tutti i giovedì dalle 16:30 alle 17:30 viene fatta una diretta dove la redazione sviluppa temi non solo interni alla scuola ma si lega all’attualità cercando sempre nuovi spunti e idee per dare un’informazione giovane e fresca. Se l’agenda degli allievi lo permettesse, la redazione sarebbe in grado di programmare una trasmissione anche il venerdì dalle 12:30 alle 13:10. Tale scelta mirerebbe a conferire alla puntata un carattere più disteso e di svago, con l’obiettivo di intrattenere gli ascoltatori attraverso un approccio divertente e coinvolgente.
Palinsesto Radio LiMe Sport: La redazione sportiva all’inizio dell’anno scolastico stilerà un calendario delle partite di hockey e calcio. Per conoscere le dirette v’invitiamo a visitare il sito www.nettune.ch dove troverete date ed orari.
Palinsesto Radio JungleCiani: La redazione trasmette settimanalmente dallo studio all’interno del Liceo di Lugano 1. Ogni giovedì dalle 17:30 alle 18:30 viene messa in onda una puntata dove gli studenti possono dare informazioni che riguardano il Liceo e si aprono all’attualità per cercare sempre uno spunto che riesca a legare il mondo giovanile al mondo esterno che li circonda.
Palinsesto Radio Jungle Sport: Come per Radio LiMe Sport, i redattori all’inizio dell’anno stileranno un calendario per organizzare le varie interviste e/o radiocronache sportive sul territorio.
Palinsesto Radio BoA: La redazione trasmette mensilmente dal proprio studio del liceo di Bellinzona. La redazione produrrà mensilmente un podcast che affronterà temi di attualità e promuoverà le varie attività all’interno del loro liceo. Questo podcast fornirà una piattaforma per discutere e analizzare argomenti rilevanti e di interesse per gli studenti, offrendo spunti di riflessione e stimolando il dialogo costruttivo.
Diretta mensile: Una volta definite le date per i percorsi previsti nel progetto, le redazioni unite di Nettune Network si incontreranno presso gli studi di Radio Gwendalyn (Via Livio 16 – 6830 Chiasso) per creare la puntata-percorso mensile affrontando ogni volta un argomento specifico scelto e discusso con i coordinatori del progetto (vedi Punto 5 – I Percorsi). Oltre al tema portante mensile ci sarà spazio per trasmettere le rubriche create da ogni redazione del Network Nettune.
Forum Radio – Un mosaico di lingue: costruire ponti in Svizzera: Nel quadro della stagione 2024/2025 di Nettune, prosegue il progetto dedicato all’inclusione linguistica, avviato con successo nella scorsa edizione (vedi Punto 4 – Ampliamento del Network Nettune). I redattori provenienti dalle Università di Neuchâtel, Friburgo, Lucerna e Losanna – rappresentanti delle regioni oltre il Gottardo – continueranno la produzione di podcast con l’obiettivo di rafforzare il legame tra le diverse culture che compongono il tessuto sociale della Svizzera, valorizzando la pluralità linguistica del Paese.
10. Zona Copertura DAB+
Le trasmissioni avvengono su web e sul territorio in DAB+ (Canton Ticino).
(DAB+ e mappe) > sorgente http://digris.ch/
11. Applicazione Radio iOS e Android
Attraverso la sua innovativa applicazione che unisce tutte le emittenti radiofoniche del Nettune Network, l’organizzazione offre ai giovani la possibilità di accedere a un vasto archivio di contenuti prodotti nel corso dell’anno. Questa app, sotto l’egida del Network, consente agli utenti di godere di una continua esperienza musicale 24 ore su 24, collegandosi inoltre al sito web ufficiale di Nettune Network.
L’applicazione viene regolarmente arricchita con nuovi canali e funzionalità attraverso aggiornamenti periodici, un impegno volto a rimanere al passo con l’evoluzione dei tempi e a rendere l’esperienza radiofonica sempre più accessibile e apprezzata dai giovani. L’obiettivo è offrire non solo la possibilità di ascoltare la radio, ma anche di avvicinarsi al magico mondo della radiofonia, consentendo agli utenti di esplorare contenuti diversificati e rimanere sempre connessi con le ultime tendenze e novità radiofoniche.
Potete visionare e scaricare l’applicazione Nettune Network da questi link:
Applicazione Nettune Network per iOS (App Store)
Applicazione Nettune Network per Android (Google Play)
12. Workshop
(settembre – dicembre 2025)
Nella prima parte dell’anno scolastico e radiofonico saranno proposti ai partecipanti una serie di workshop fondamentali per la crescita e l’autonomia all’interno della redazione. Ogni workshop aggiungerà un tassello alle conoscenze del mezzo radiofonico ma anche alle capacità espressive e comunicative dei singoli partecipanti, accompagnandoli dal punto di vista tecnico, formale, contenutistico. I workshop saranno condotti dai coordinatori e responsabili del progetto NETTUNE, da relatori esterni selezionati tra professionisti del settore e da ospiti pertinenti alle tematiche affrontate.
Alcuni workshop saranno pensati in relazione al tema dell’anno, altri affrontano argomenti legati al mondo della radiofonia, del giornalismo, della comunicazione e delle molte modalità espressive che abbiamo a disposizione (in particolare la parola, attraverso l’espressione verbale e scritta).
- Coordinamento dei responsabili ( Herbert Pacton, Radio Gwendalyn)
Si prospetta una giornata tradizionale, focalizzata sull’incontro con i nuovi responsabili delle radio studentesche, dedicata a illustrare le novità previste per l’anno in corso e a prepararli alla gestione di NETTUNE nel periodo 2025/2026. Durante l’evento, si darà spazio a una rivisitazione delle basi tecniche, all’analisi dei percorsi tracciati, e a una discussione approfondita sui pro e i contro dell’anno appena trascorso. La giornata prevede la pianificazione della tabella di marcia e delle convocazioni, nonché la definizione dei gruppi di lavoro che saranno coinvolti nelle attività. L’agenda prevede anche uno sguardo attento alle novità in arrivo, che saranno esplorate e discusse per garantire una gestione aggiornata e innovativa delle radio studentesche. L’obiettivo è fornire ai nuovi responsabili uno spazio formativo completo, permettendo loro di acquisire le competenze necessarie e prepararsi in modo adeguato per affrontare le sfide e le opportunità dell’anno a venire.
- Basi tecniche + Speakeraggio (Herbert Pacton, Radio Gwendalyn)
Il primo workshop tradizionale e imprescindibile, concepito principalmente per i “nuovi arrivati” in redazione, si propone di fornire una base tecnica essenziale per la creazione di contenuti radiofonici. Durante l’evento, saranno illustrate tutte le competenze fondamentali necessarie, incluse la registrazione, il montaggio e la sonorizzazione. Particolare attenzione sarà dedicata alla presentazione delle apparecchiature disponibili in redazione, fornendo ai partecipanti una panoramica completa sulle risorse tecniche a loro disposizione. Inoltre, verranno presentati i software di editing utilizzati per la produzione di contenuti radiofonici di qualità. Il workshop si concentrerà anche sull’importanza di impostare una buona qualità dell’emissione e di una registrazione, offrendo ai partecipanti le competenze necessarie per garantire risultati ottimali nei loro progetti radiofonici. L’obiettivo finale è dotare i nuovi membri della redazione delle competenze tecniche e pratiche necessarie per contribuire in modo efficace alla produzione di contenuti radiofonici di alta qualità.
- Workshop legati all’esperienza “Radio LiMe Sport”
Anche in questa edizione, il “Radio LiMe Sport,” uno studio radiofonico portatile di rilievo, si conferma come uno strumento essenziale per la realizzazione di nuovi workshop. Questa stazione mobile sarà itinerante, raggiungendo eventi, luoghi e situazioni sportive diverse nel corso dell’anno. Il suo obiettivo principale è coinvolgere professionisti del settore della comunicazione, del giornalismo, della cultura e dello sport per organizzare workshop di un giorno. Questi workshop potranno essere tematicamente legati ai programmi di manifestazioni culturali e rassegne, contribuendo a creare un ponte tra diverse discipline. L’auspicio è quello di realizzare almeno un paio di workshop, cercando di coordinare gli impegni dei soggetti coinvolti. In questo modo, il “Radio LiMe Sport” diventa non solo uno strumento di produzione radiofonica ma anche un veicolo dinamico per la formazione e l’interazione tra professionisti di settori diversi, promuovendo una visione interdisciplinare e arricchente.
13. Organigramma 2025/2026
Le radio di NETTUNE
Massimo 10 studenti per radio: 2 caporedattori e massimo 8 redattori.
- Radio LiMe – Radio degli studenti del liceo di Mendrisio
- Radio LiMe Sport – Radio sportiva degli studenti del liceo di Mendrisio
- Radio JungleCiani – Radio degli studenti del Liceo di Lugano 1
- Radio Jungle Sport – Radio sportiva degli studenti del liceo di Lugano 1
- Radio BoA – Radio degli studenti del Liceo di Bellinzona
- Forum Radio – Studenti delle Università di Neuchâtel, Friburgo, Lucerna e Losanna
Nuove redazioni radio
Per l’anno in corso, NETTUNE si prefigge l’obiettivo di instaurare comunicazioni con ulteriori istituti scolastici (vedi Punto 4 – Ampliamento del Network) al fine di estendere la propria presenza all’interno della rete educativa.
Coordinatori progetto
Herbert Pacton
Coordinatori logistica e tecnica
Yessenia Baratella (Liceo di Mendrisio) e Qemal Ibraimi (Radio WOW)
Supervisione Finanziaria
Fabrizio Ceppi
14. Le messe in onda
Ogni percorso previsto nel progetto, che darà vita al fil-rouge del tema principale, sarà pianificato a inizio anno nel mese di settembre 2025 e verrà poi messo in onda dagli studi di Radio Gwendalyn in Via Livio 16, Chiasso. Sono sempre presenti i coordinatori del progetto.
Oltre ai percorsi, le radio che costituiscono NETTUNE trasmetteranno, settimanalmente, bi settimanalmente o mensilmente (a seconda della composizione della redazione) in diretta streaming, proponendo trasmissioni, radiocronache sportive e rubriche.
Da settembre 2025, Nettune proseguirà il percorso avviato nella passata stagione, volto a consolidare un ponte culturale tra le regioni svizzero-tedesche e romande. Attraverso la diffusione di podcast realizzati da studenti e collaboratori di diverse università con cui sono stati attivati contatti oltre Gottardo, il Network intende rafforzare il dialogo interculturale e promuovere la pluralità linguistica. I contenuti prodotti nell’ambito di questa collaborazione verranno presentati in evidenza sulla homepage del sito ufficiale di Nettune e integrati nel palinsesto delle emittenti radiofoniche partner. Inoltre, saranno trasmessi anche sulla programmazione in DAB+ di Radio Gwendalyn, contribuendo così a una più ampia diffusione dei contributi e a una maggiore visibilità dei giovani autori coinvolti nel progetto. Questa iniziativa conferma l’impegno di Nettune nella promozione della diversità culturale e nella costruzione di una rete mediatica inclusiva su scala nazionale.
Nell’ambito delle collaborazioni territoriali di Radio LiMe Sport, anche per l’anno prossimo si prevedono molteplici sinergie (vedi Punto 6 – Collaborazioni – Radio LiMe Sport). I partecipanti avranno l’opportunità di creare podcast sportivi, i quali saranno successivamente pubblicati sul sito nettune e sui rispettivi siti dei partner coinvolti.
I giorni vengono stabiliti a settembre 2025 e il palinsesto è pubblicato sul sito nettune.ch
15. Durata progetto
Settembre 2025 – giugno 2026
16. Produzione e contributo proprio
Come descritto nell’allegato budget, il progetto calcola con un valore di 30.- CHF per puntata il costo della produzione per uno studente per la preparazione e messa in onda del lavoro svolto, in termini di tempo rappresenta il 100% come contributo proprio nel progetto Nettune.
La produzione del materiale multimediale viene trasformata in lavoro volontario da parte degli studenti.
17. Trasferte e spostamenti
Durante il corso dell’anno, gli studenti saranno coinvolti in vari spostamenti per raggiungere gli studi di Radio Gwendalyn e partecipare a manifestazioni ed eventi culturali sul territorio. Ogni Percorso, opportunamente fissato nel calendario, prevedrà che 5 studenti si spostino da Bellinzona a Chiasso, da Lugano a Chiasso e da Mendrisio a Chiasso, effettuando il tragitto andata e ritorno. Questo consentirà loro di partecipare attivamente alle diverse puntate messe in onda presso Radio Gwendalyn, ubicata in Via Livio 16 a Chiasso, contribuendo così alla creazione di un ambiente dinamico e collaborativo nel contesto radiofonico.
18. Tecnica del Network
Al fine di ottimizzare le condizioni operative, si rende necessario che ciascun istituto scolastico (vedi Punto 4 – Ampliamento del Network Nettune) proceda all’acquisizione del seguente corredo tecnologico destinato alla redazione radiofonica. Tale iniziativa mira a favorire la piena attivazione e l’indipendenza delle redazioni, consentendo loro di condurre trasmissioni in diretta con efficacia e autonomia.
- Singolo Istituto Scolastico (vedi Punto 4 – Ampliamento del Network)
- 1 Chiavetta Internet SALT – costo annuale 909.60.- Chf
- 1 Mixer – (Rode Rodecaster Pro II) – costo unitario 635.- Chf
- 4 Microfoni – (Rode PodMic USB) – costo unitario 199.- Chf
- 4 Porta Microfoni – (K&M 23325) – costo unitario 35.- Chf
- 5 Cuffie – (AKG K-72) – costo unitario 43.- Chf
- 1 Active 2-Way PA-Speaker – (Behringer PK108A) – costo unitario 99.- Chf
- 1 Portatile – ASUS VivoBook (17-Intel Core i7-1355U, 16 GB, 1000 GB) – costo unitario 699.- Chf
- 4 Cavi XLR – (Pro Snake TPM 5,0 CC) – costo unitario 7.40 Chf
- 1 Professional Audio Cable – (Cordial CFU 3 PC) – costo unitario 13.10 Chf
- Vario materiale tecnico – 200.- Chf
Redazioni già presenti nel Network
- Per il Network
- 1 Server KS-6 Intel i5-750 – Costo annuale 226.50 Chf
- Studio Radio JungleCiani
- 1 Active 2-Way PA-Speaker – (Behringer PK108A) – costo unitario 99.- Chf
- 1 Professional Audio Cable – (Cordial CFU 3 PC) – costo unitario 13.10 Chf
- Studio Radio BoA
- 1 Portatile – ASUS VivoBook (17-Intel Core i7-1355U, 16 GB, 1000 GB) – costo unitario 699.- Chf
- 1 Active 2-Way PA-Speaker – (Behringer PK108A) – costo unitario 99.- Chf
- 1 Professional Audio Cable – (Cordial CFU 3 PC) – costo unitario 13.10 Chf
19. Partner
Le domande di finanziamento sono state richieste a :
FSRC/SRKS
Info Giovani
Banca Raiffeisen
UBS Unione Banche Svizzere
Fondazione Del Don
Fondazione Oertli
Città di Lugano
Città di Bellinzona
Città di Mendrisio
Città di Locarno
Comune di Chiasso
Comune di Balerna
Comune di Stabio
Comune di Vacallo
Vari Comuni (vedi lista preventivo budget)
Scuole Superiori
Migros Percento Culturale
Coop Cultura
AGE Chiasso
Chicco D’Oro
Radio Gwendalyn: confermato.
20. Biografie coordinatori
Herbert Pacton (Radio Gwendalyn)
Herbert Pacton (1975) è un attore professionista. Dal 2005 lavora e collabora attivamente con Mediaset (Canale 5) in vari programmi televisivi.
Negli anni, ha collaborato con registi Inglesi per la creazione e la formazione di corsi sulla lingua Inglese in chiave comica, metodo tuttora usato in moltissime scuole Italiane.
Nell’ambito della comunicazione, dal 2013 lavora nel settore Automotive in qualità di facilitatore e Coach per AMAG Svizzera, tenendo corsi per il settore Sale & After Sale.
Parallelamente è speaker presso Radio Gwendalyn con i suoi programmi sulla musica anni 80 “Seventeen Seconds” e “Simple 80’s”.
Homepage & CV: https://www.herbertpacton.com/portfolio/esperienze-lavorative/
Fabrizio Ceppi (Radio Gwendalyn)
Fabrizio Ceppi 1952, giornalista radiofonico e televisivo. Originario di Morbio Superiore ha conseguito la maturità al liceo di Lugano e la laurea in scienze politiche all’Università di Ginevra.
Redattore di notiziari radiofonici nel 1988, l’anno seguente entra nella redazione di “TTT” alla TSI. Passa poi alla redazione di “FAX” che dirige dal 1996 al 1998. Nel 2000 partecipa alla nascita di “FALÒ” dove si occupa delle produzioni di attualità della rubrica. Dal settembre 2004 è stato responsabile del quotidiano di approfondimento radiofonico “MODEM” e dal 2011 dell’Informazione Radio fino al pensionamento nel 2015. Dal 2008 al 2015 è stato presidente dei Corsi di giornalismo della Svizzera Italiana. Nel 2018 entra a far parte del Comitato dell’Associazione di Radio Gwendalyn dove collabora attivamente fino al 2020.
21. Partner Radio Gwendalyn
Dal 2018 Radio Gwen è Partner del Progetto Nettune, tramite la sua infrastruttura e in qualità di partner sostiene il progetto a svilupparsi dandogli tutto il supporto multimediale necessario affinché il tutto venga messo in onda e pubblicizzato sul sito Nettune.ch.
Radio Gwendalyn, o Gwen (per gli amici “Gwen”), è stata fondata nel 2005 da Alan Alpenfelt e Stefano Palermo, allora studenti. La radio indipendente si sviluppa come un’esperienza lo-fi senza pretese ma con l’obiettivo principale di trasmettere la musica solitamente assente dalle playlist di stazioni radio pubbliche o private in Ticino. Nel 2009, Radio Gwendalyn continua la sua sacra missione stabilendosi in un garage a Chiasso che diventa rapidamente un luogo di culto per coloro che vogliono convertirsi alla radio “Fai da te”. Nel 2016 Radio Gwendalyn si è trasferita in un nuovo studio in Via Livio 16 a Chiasso, da ottobre 2017 Radio Gwen è entrata a far parte del DAB+ per poter essere ancora più performante sotto l’aspetto di copertura del territorio per le sue trasmissioni.
Nel 2024 Radio Gwendalyn ha ottenuto l’inclusione nella lista delle radio complementari senza scopo di lucro, diventando la prima di questo tipo nella Svizzera italiana. Dopo 18 anni di storia radiofonica, la stazione è entusiasta di questo traguardo raggiunto, ritenendolo un riconoscimento del loro impegno nel racconto del territorio. Essere una radio complementare implica colmare i vuoti informativi lasciati da emittenti commerciali e pubbliche, svolgendo un ruolo di servizio alla comunità. Radio Gwendalyn intende continuare a promuovere l’inclusione, la cultura indipendente e dare voce alle minoranze socio culturali, portando il loro lavoro a un nuovo livello. La stazione vede questo riconoscimento come un impegno significativo nel proseguire il racconto della cultura e della società ticinese.